Verniciatura
Le vernici idrosolubili con smalto poliuretanico usano l’acqua come veicolo per trasportare la resina e gli additivi in formula sul pezzo da trattare. In questo modo si rilascia nell’ambiente quasi esclusivamente dell’innocuo vapore acqueo, abbassando le emissioni dei solventi a una percentuale minima.
Il processo con vernici ad acqua riduce di oltre il 90% l’emissione nell’ambiente di COV (Composti Organici Volatili) rispetto all’utilizzo di vernici a solvente, sia durante il processo di verniciatura che nella fase di essiccazione del prodotto. Ne consegue quindi un netto miglioramento della salubrità dell’ambiente di lavoro, oltre che un minor inquinamento esterno.
Va ricordato inoltre che le vernici ad acqua sono del tutto inodori, non infiammabili e a bassissimo livello di tossicità. Per questo motivo sono riconosciute come vernici a basso impatto ambientale.
La scelta operata a partire dal 2008 di sostituire le vernici a solvente con quelle ad acqua nel processo di verniciatura automatica, è stata un passaggio naturale e una mossa concreta per dare chiaro segnale dell’attenzione crescente dell’azienda alle tematiche di natura ambientale.
Decisione presa con un occhio di riguardo anche alle prestazioni: pur se prive di pigmenti contenenti metalli pesanti, infatti, le vernici all’acqua mantengono inalterate le loro caratteristiche funzionali ed estetiche, indispensabili per garantire un’ottima qualità dei prodotti e fondamentali per rispondere alle richieste dei clienti e garantire un servizio di alto livello.
I nostri fornitori sono in grado di produrre vernici che permettono di accontentare le più svariate esigenze: dalla durezza superficiale alla resistenza agli urti, dalla protezione UV alla resistenza chimica ad acidi e prodotti basici. Il tutto in una vasta gamma di tinte. Le schede tecniche dei prodotti base sono a disposizione dei clienti per la consultazione; noi siamo a disposizione per aiutarli a trovare il prodotto che faccia al caso loro.
Verniciatura HCR
Negli ultimi anni riscuote sempre più successo la verniciatura HCR (acronimo di High Chemical Resistant), un prodotto per l’appunto ad alta resistenza in ambienti fortemente acidi o basici.
I test chimici effettuati da noi a una temperatura di 20°C sui materiali verniciati con questo prodotto hanno dimostrato che i pezzi possono resistere sia a una soluzione basica composta da idrossido di sodio al 5% con pH massimo 12, sia ad una soluzione acida composta da acido cloridrico al 5% con pH minimo 2,5. Un’ulteriore prova ha dimostrato la resistenza della vernice HCR per un periodo di 500 h in nebbia salina (test effettuato secondo i parametri della DIN50021-SS).
Ovviamente la qualità del prodotto da sola non è sufficiente a garantire questo tipo di resistenza alla corrosione. La giusta preparazione superficiale dei materiali da trattare è fondamentale: è necessario infatti che i prodotti vengano precedentemente anodizzati o galvanizzati, affinché presentino una superficie priva di oli o altre sostanze inquinanti e impermeabili che potrebbero alterarne la porosità e quindi impedire il giusto grip della vernice.
Per questo abbiamo deciso di affidare la preparazione dei materiali a fornitori qualificati, che collaborano con noi da molto tempo e ci garantiscono risultati ottimali. Questa tranquillità ci consente di concentrare la nostra attenzione sulla delicata fase della verniciatura.
La vernice da noi utilizzata in questi test è a base di acqua, il che la rende adatta anche all’utilizzo per prodotti destinati all’uso alimentare.
Verniciatura Epossidica
Si parla di verniciatura epossidica quando la materia prima della vernice è la resina epossidica. La vernice epossidica è una miscela chimica che, se applicata all’oggetto da verniciare, trasmette la caratteristica di resistenza meccanica, in grado di preservarlo dall’azione di agenti chimici e fisici.
Grazie all’azione protettiva data dalla resistenza del film applicato sulla superficie, la vernice epossidica migliora e modifica dal punto di vista estetico l’oggetto verniciato, conferendogli una maggiore lucentezza, levigatezza e colorazione. Proprio per la sua composizione chimica, la vernice epossidica presenta alcune caratteristiche che la rendono davvero interessante dal punto di vista di vari utilizzi soprattutto nell’ambito dell’anticorrosione.
I limiti di questa applicazione sono da riscontrare nella resistenza dell’azione dei raggi ultravioletti, con il tempo la vernice opacizza e perde le sue caratteristiche se non adeguatamente usata per i suoi utilizzi. Per ovviare a questi limiti è importante studiare attentamente il capitolato per trovare il giusto compromesso.
Verniciatura a solvente
La verniciatura a solvente liquida permette di avere un’ottima adesione su supporti metallici ed è possibile ottenere finiture particolari difficilmente riproducibili con vernici ad acqua.
Per la verniciatura dei nostri prodotti utilizziamo sia finitura acrilica bicomponente che poliuretanica bicomponente in base alle esigenze del cliente.
Le proprietà principali possono essere così sinteticamente riassunte:
- elevata durezza superficiale;
- elevata resistenza al graffio ed all’abrasione;
- eccellente resistenza ai solventi;
- elevata rapidità di essiccazione;
- perfetta distensione;
- perfetta tenuta alla luce;
- ottima resistenza agli agenti atmosferici
- elevata resistenza agli alcali, agli acidi, alla macchiatura, all’acqua ed ai detersivi domestici e/o industriali
- buona resistenza alla corrosione in abbinamento a cicli anticorrosivi;
- eccellente comportamento a sollecitazioni termiche.
